Descrizione
Acquistata dal Comune di Rueglio negli anni 90, a seguito del finanziamento concesso dal Mistero con la partecipazione al Bando dei 6000 campanili sono stati conclusi i lavori di conservazione e restauro integrale dell’intero edificio e delle sue peculiari caratteristiche architettoniche e artistiche, oltre che di riqualificazione funzionale dei locali interni ed esterni.
L’edificio, di struttura fondamentalmente rurale ma caratterizzato dalla presenza di elementi di pregio e da un generale carattere aulico, costituisce un unicum architettonico pressoché assoluto nel panorama canavesano.
I lineamenti che lo contraddistinguono sono infatti rappresentativi dell’edilizia del territorio, e propongono testimonianza di diverse e significative fasi storiche di aggiornamento dell’edilizia montana nel Piemonte, intercorse fra il XVI e XIX sec.
L’intervento di recupero ha reso fruibili tutti gli ambienti che compongono il fabbricato: al piano terreno e sottotetto ove sono ubicati spazi liberi originariamente destinati alle attività operative dell’insediamento e ora riservati all’allestimento di mostre d’arte e laboratori; al piano primo dove sono stati recuperati gli originari spazi delle camere da letto, dotate di nuovi servizi, la signorile sala del camino (detta “Salone degli affreschi”) destinata alle riunioni e conferenze e un locale di ricezione ottenuto nello “studiolo” di Battista Cura Stura, proprietario dell’edificio nel corso dell’Ottocento.
Due stanze, con bagno annesso, saranno presto adibite a camere di soggiorno al primo piano (scelta apprezzata dalla Sovrintendenza alle Belle Arti perché in linea con la destinazione originaria degli ambienti), da affittare per residenze turistiche e artistiche. L’edificio è munito di un ampio cortile che può ospitare eventi e manifestazioni.
L’edificio, di struttura fondamentalmente rurale ma caratterizzato dalla presenza di elementi di pregio e da un generale carattere aulico, costituisce un unicum architettonico pressoché assoluto nel panorama canavesano.
I lineamenti che lo contraddistinguono sono infatti rappresentativi dell’edilizia del territorio, e propongono testimonianza di diverse e significative fasi storiche di aggiornamento dell’edilizia montana nel Piemonte, intercorse fra il XVI e XIX sec.
L’intervento di recupero ha reso fruibili tutti gli ambienti che compongono il fabbricato: al piano terreno e sottotetto ove sono ubicati spazi liberi originariamente destinati alle attività operative dell’insediamento e ora riservati all’allestimento di mostre d’arte e laboratori; al piano primo dove sono stati recuperati gli originari spazi delle camere da letto, dotate di nuovi servizi, la signorile sala del camino (detta “Salone degli affreschi”) destinata alle riunioni e conferenze e un locale di ricezione ottenuto nello “studiolo” di Battista Cura Stura, proprietario dell’edificio nel corso dell’Ottocento.
Due stanze, con bagno annesso, saranno presto adibite a camere di soggiorno al primo piano (scelta apprezzata dalla Sovrintendenza alle Belle Arti perché in linea con la destinazione originaria degli ambienti), da affittare per residenze turistiche e artistiche. L’edificio è munito di un ampio cortile che può ospitare eventi e manifestazioni.
Visite guidate
La casa è visitabile su prenotazione per tutto l'arco dell'anno.
La casa è visitabile su prenotazione per tutto l'arco dell'anno.
Diversamente la casa è aperta, dal 1° luglio al 30 settembre, nei seguenti giorni e orari:
sabato e domenica, dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
per info: + 39 333.32.66.530
per info: + 39 333.32.66.530
Le visite sono accompagnate dalla Sig.ra Paola Rostagni (guida turistica certificata dalla Regione Piemonte) e possono essere condotte anche in lingua francese e inglese).
(durata della visita: 1 ora circa, comprensiva delle mostre al momento ospitate dal Centro Culturale).
Per prenotazioni è possibile contattare l'Associazione Culturale Kà 'd-Mezanis [+info].
Virtual tour
Nel 2021, grazie al lavoro della Signora Marina Bisi, è stato possibile realizzare un modello virtuale della Kà 'd-Mezanis, completamente visitabile in digitale da PC e da dispositivo mobile, e anche per mezzo dell'utilizzo di visori avanzati per la realtà virtuale.
Per accedere alla visita virtuale cliccare qui, o consultare la sezione "video" della pagina.
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Via Bossatti, 49 |
Telefono | +39 333.3266530 (Paola Rostagni) / +39 347.8932938 (Antonella Scala) |
associazionekdm@gmail.com / affarigenerali@comune.rueglio.to.it | |
Apertura | La casa è visitabile su prenotazione per tutto l'arco dell'anno. Diversamente la casa è aperta, dal 1° luglio al 30 settembre, nei seguenti giorni e orari: sabato e domenica, dalle ore 15.00 alle ore 18.00. |
Tariffe | 5,00€ ('ingresso è gratuito fino all'età di 18 anni e per i residenti nel Comune di Rueglio). |
Mappa
Indirizzo: Via Pietro Bossatti, 3, 10010 Rueglio TO, Italia
Coordinate: 45°28'9''N 7°45'13,6''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Galleria fotografica
Galleria video
Numero video: 8
Modalità di accesso
Nell'edificio è presente un ascensore per accedere alle principali stanze.